GemellArte Off, ‘Sympathie pour le diable’ racconta il dramma dell’ex Jugoslavia
L’11 novembre al Caos – Centro arti opificio Siri di Terni primo appuntamento del 2021 con GemellarteOff, rassegna gratuita di film in lingua francese sottotitolati in italiano messi a disposizione dalla piattaforma dell’Institut francais – If Cinema. In programma fino al 2 dicembre ogni giovedì alle 18.
Sono quattro i giovedì di grande cinema – l’11, il 18, il 25 novembre e il 2 dicembre – in calendario per l’edizione 2021 di GemellArteOff, rassegna gratuita di film in lingua francese sottotitolati in italiano messi a disposizione dall’Institut francais – If Cinema, in programma al Caos – Centro arti opificio Siri di Terni.
“Costola” di GemellArte, Festival internazionale di arte contemporanea che rilancia i gemellaggi esistenti fra le città attraverso l’arte, organizzato dalla casa editrice Gn Media con il patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia, GemellArteOff, giunta alla sua terza edizione, è curata anche quest’anno dalla giornalista Sara Michelucci e da Fabrizio Borelli, regista, fotografo e presidente di X-Frame Aps, che presenteranno e commenteranno le pellicole in proiezione.
Il primo film sullo schermo, giovedì 11 novembre alle ore 18 nella Sala dell’Orologio del Caos, è “Sympathie pour le diable”, con la regia di Guillaume de Fontenay. Nel 2020 ha vinto i premi come Miglior suono, Migliori effetti visuali e Miglior opera prima al Prix Iris, presentato ogni anno dal Quebec Cinéma, che riconosce il talento e i risultati nell’industria cinematografica francofona della provincia più estesa del Canada.
Il film è ambientato nel 1992 nell’ex Jugoslavia dilaniata dalla guerra ed è tratto fedelmente dall’omonimo libro di Paul Marchand, reporter morto nel 2009, un dandy che nasconde la sua debolezza dietro una facciata di sarcasmo.
Arrogante, drogato di adrenalina, forte e al tempo stesso fragile, l’uomo prende parte all’assedio di Sarajevo come corrispondente di guerra, raccontando lo spirito di ribellione, le città bombardate, l’apatia del mondo occidentale verso l’accaduto e la considerazione della guerra da parte dei suoi colleghi soltanto un buona storia da diffondere.
>> Prenotazione obbligatoria in ossequio alla normativa Covid-19, quindi con accesso limitato ai possessori di green pass alla mail: rassegna@gemellarte.it
L’iniziativa è realizzata da Gn Media in collaborazione con Institut français Italia, X-Frame Aps, Caos Museum/Le Macchine Celibi, con il patrocinio di Ambasciata francese in Italia e Comune di Terni.
GEMELLARTEOFF, I PROSSIMI FILM IN PROGRAMMA
Giovedì 18 novembre
Caos – Sala dell’Orologio
Ore 18
Adults in the Room
Regia di Costa-Gavras
Il film è tratto dal libro del 2017 “Adulti nella stanza: La mia battaglia contro l’establishment dell’Europa” di Gianīs Varoufakīs, sulla crisi economica della Grecia e il relativo referendum consultivo del 2015.
A porte chiuse si consuma una tragedia umana. Un tema universale: una storia di persone intrappolate in una spietata rete di potere. Il brutale circolo dell’Eurogruppo ha imposto alla Grecia la dittatura dell’austerità, in cui umanità e compassione sono del tutto ignorate. Una trappola claustrofobica senza via d’uscita che esercita sui protagonisti una tale pressione da farli dividere. Una tragedia nel senso antico del termine: i personaggi non sono buoni o cattivi, ma sono guidati dalla loro personale idea di cosa sia giusto fare. Una tragedia dei nostri tempi moderni.
Giovedì 25 novembre
Caos – Sala dell’Orologio
Ore 18
Les éblouis
Regia di Sarah Suco
Camille, 12 anni, appassionata di circo, è la figlia maggiore di una famiglia numerosa. Un giorno, i suoi genitori entrano a far parte di una comunità cattolica integralista, basata sulla condivisione e sulla solidarietà, nella quale si integrano completamente. Poco a poco, la ragazzina dovrà accettare uno stile di vita che metterà in dubbio i suoi desideri, la sua vita sociale e i suoi tormenti. Comincerà così una battaglia per affrancarsi da questa situazione, per affermare la sua libertà e salvare i suoi fratelli e sorelle. Nel suo primo lungometraggio, Sarah Suco si ispira alla propria infanzia e adolescenza vissute sotto il giogo di una comunità carismatica e ci regala un bel ritratto dell’adolescenza che è anche un appello intenso, pudico e commovente, contro i fanatismi.
Giovedì 2 dicembre
Caos – Sala dell’Orologio
Ore 18
Systeme K
Regia di Renaud Barret
Nella giungla urbana di Kinshasa, nel caos sociale e politico, sta emergendo una scena di street art eclettica e vivace. Un documentario girato nel 2019 che racconta la capitale del Congo dal punto di vista di chi dà senso al caos attraverso l’arte: artisti, scultrici, performer e musicisti che rischiano il carcere per denunciare lo status quo. Il sistema K non va in mostra in gallerie occidentali, rimane per le strade di Kinshasa a parlare a chi gli dà vita.