GemellArte 2022 – HORIZON Nuovi orizzonti sostenibili per le città attraverso l’arte
Il festival internazionale indipendente che rilancia i gemellaggi esistenti fra le città attraverso l’arte contemporanea, torna con una quarta edizione intitolata: HORIZON. Una call nazionale dedicata alla street art per una doppia residenza tra Italia e Francia.
“HORIZON”, è il titolo dell’edizione 2022 del Festival di arte contemporanea GemellArte: la quarta organizzata tra le città “gemelle” Terni e Saint’Ouen, legate tra loro da un’amicizia formalmente riconosciuta da oltre sessant’anni. E oggi quel sodalizio si rinnova ancora una volta, grazie a una doppia residenza artistica che si svolgerà in contemporanea nelle due città fra il 4 e il 21 ottobre, e la presentazione delle opere realizzate nella seconda metà del mese.
Dopo il successo delle ultime tre edizioni, GemellArte torna con una call nazionale riservata agli artisti di Street Art, ancora nel segno del gemellaggio con la Francia e dell’arte urbana, sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia, oltre a quelli della Regione Umbria e delle amministrazioni comunali delle due città ospitanti.
IL TEMA DELL’EDIZIONE 2022
“C’è una linea immaginaria, visibile ai nostri occhi, che separa la terra dal cielo, una linea che divide tutte le direzioni visibili in due categorie: quelle che intersecano la superficie terrestre, e quelle che non la intersecano. Questa linea si chiama orizzonte, o anche orizzonte visibile.
Questa linea è il significato della nostra esistenza. Il terrestre e l’etereo.
Andare oltre il tangibile, oltre il possibile, oltre il concreto, perchè superato un orizzonte ce ne è un altro ad attenderci, poi un altro, fino all’infinito. Così si è generato il mondo e l’arte insegna proprio questo.
Tutta la cultura spende ogni sua azione, piccola o grande che sia, per aiutarci a guardare oltre quella linea. Gli artisti vivono costantemente di fronte a quella linea, o meglio, vivono proprio li, nel mezzo, incastrati a combattere tra immaginazione e realtà, senza mai abbassare lo sguardo, restituendo a noi, sensazioni, emozioni, esperienze, visioni, di quello che incontrano in questo luogo fantastico. Questo luogo chiamato orizzonte, è il nostro “unico” luogo sicuro, la nostra salvezza.
L’arte diviene componente essenziale di vita, diviene scelta di resistenza, unico rifugio, dove tutto è possibile, dove altro è possibile, oltre che l’unico luogo in nostra difesa.
Ad oggi questo orizzonte visibile, è sempre meno percettibile, svanisce pian piano ai nostri occhi; colpa dell’uomo e della parte malata del suo progresso terreno, che ha smesso di tener conto dell’importanza di questa linea, da ormai troppo tempo.
Ma la cultura, tutta, sta impegnando ogni sua forza per evitarne la scomparsa. Da qui la battaglia culturale che ci accompagna da secoli, nella storia dell’arte e dei popoli.
Non permettiamo a nessuno di cancellare quella linea, finché possiamo guardare oltre quell’orizzonte, possiamo cambiare, possiamo sognare e siamo ancora in tempo.
GemellArte,oggi, è quella linea, che non se ne vuole andare e che vuole essere sempre più evidente.
Chiediamo agli artisti di continuare a combattere per impedire che accada, lasciando il loro segno: per ricordare, sempre, l’importanza di questa impercettibile linea, in grado di generare mondi migliori”.
Ma l’HORIZON proposto da GemellArte è anche – e soprattutto – un orizzonte sostenibile. Con l’edizione 2022 del Festival artistico che mette al centro il tema della Sostenibilità, in tutte le sue declinazioni.
Per questa ragione la sede oggetto dell’intervento artistico di quest’anno che è stata scelta per GemellArte 2022 nella città di Terni e dove verrà realizzerà un’opera di Street Art – oggetto della call rivolta agli artisti – è stata individuata nelle pareti dell’area della cosiddetta “La Prua sul Nera”, nella zona di Via Carrara/Viale Luigi Campofregoso (zona “Belvedere 13 giugno“).
Con l’opera che andrà quindi ad arricchire ulteriormente un’area del centro cittadino già oggetto di una serie di interventi di riqualificazione del territorio, contribuendo così alla valorizzazione del luogo.
L’area di interesse si contraddistingue inoltre per la compresenza di alcuni elementi centrali per lo sviluppo e recupero della città e dalla commistione tra ambiente e centro urbano: nel punto in cui la città è attraversata del fiume, rendendo dominante la presenza dell’acqua, in prossimità a diverse aree verdi e parchi, recentemente rigenerati e nelle immediate vicinanze del polo culturale cittadino, rappresentato dal Museo CAOS, che è partner dell’iniziativa.
GLI EVENTI COLLATERALI
Oltre al Festival artistico e alla duplice selezione, GemellArte 2022 sarà accompagnato ancora una volta dal progetto cinematografico di GemellArte Off, durante l’intero mese di ottobre 2022 e nelle serate dei 4 giovedì del mese (6-13-20-27 ottobre 2022), nell’ormai abituale sede della Sala dell’Orologio, all’interno del Museo CAOS di Terni, che è partner della manifestazione.
Le proiezioni saranno accompagnate da una serie di presentazioni, in un progetto curato anche quest’anno dalla giornalista Sara Michelucci e da Fabrizio Borelli, regista, fotografo e presidente di X-Frame Aps.
MAURIZIO CECCONELLI, ASSESSORE ALLA CULTURA E AI GEMELLAGGI, COMUNE DI TERNI –
A sottolineare l’importanza della manifestazione per la città di Terni è l’Assessore alla cultura e ai gemellaggi, Maurizio Cecconelli: “Anche quest’anno il Comune di Terni ha voluto confermare il suo impegno nell’organizzazione di un evento che, giunto alla sua quarta edizione consecutiva, ha assunto una grande importanza per il territorio, sia per la valorizzazione del rapporto con le altre città, dando un senso ancora più concreto al gemellaggio con Saint’Ouen, che per la rilevanza dal punto di vista culturale. Oltre al fatto che attraverso il ricorso all’arte urbana, si creano ulteriori opportunità per la riqualificazione di spazi cittadini di primaria importanza, come quello che sarà oggetto dell’intervento di quest’anno. In una perfetta sinergia tra pubblico e privato mirata a creare valore nella città”.
CHIARA RONCHINI (DIRETTORE ARTISTICO): “IL POTERE RIVOLUZIONARIO DEL’ARTE” – A raccontare il filo conduttore di GemellArte 2022 è Chiara Ronchini, direttore artistico del festival.
“La cultura non ha mai smesso di osservare gli orizzonti della vita. E dove svaniscono ne va alla ricerca di altri. Non posso immaginare di poter vivere senza quella sensazione che si prova quando lo sguardo arriva a quella linea e con la mente cerca di andare oltre. Le possibilità che ci regala la vista di un orizzonte è qualcosa di potente, non si può descrivere, solo l’arte è in grado di farlo, a suo modo, nelle sue infinite possibilità. Ed è per questo che ci impegniamo a portare cultura. E’ per questa ragione che non smettiamo di credere che tutto è possibile. Gemellarte, nel suo piccolo, aiuta a far rimanere ben visibile questa linea, chiamata orizzonte, dando la possibilità, a tutti, di poter immaginare altro, regalando nuovi orizzonti possibili.” E in questo momento, ne abbiamo bisogno più che mai. C’è una frase di Frida Kahlo che in poche parole riassume molto bene il concept di questa edizione, “Non far caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io ancora vedo orizzonti dove tu disegni confini”. Noi abbattiamo quei confini, con GemellArte proviamo a fare questo.
GLI ORGANIZZATORI, GN MEDIA: “NUOVO SLANCIO CULTURALE NELLE CITTÀ” – Alessio Crisantemi, presidente e co-fondatore di Gn Media, promotore del Festival, sottolinea: “GemellArte rappresenta ormai un punto di riferimento a livello culturale ed artistico per le città che lo ospitano e questa quarta edizione assume oggi un valore ancora più prezioso, anche alla luce della rinnovata collaborazione tra Italia e Francia, suggellata nei mesi scorsi attraverso il Trattato del Quirinale, che pone le basi proprio sulle iniziative culturali. Riprendendo così quegli stessi valori di condivisione, di scambio e di collaborazione tra i due paesi che sono alla base di GemellArte e che il Festival ha voluto e saputo rilanciare, esaltare e rinnovare in questi anni. Proponendo così nuovi orizzonti per le città, che sono anche orizzonti sostenibili, come andiamo ad enfatizzare in questa edizione“.
FESTIVAL GEMELLARTE, GLI ORGANIZZATORI E I PARTNER
Il Festival GemellArte è un progetto creato dalla casa editrice Gn Media sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia.
Con il patrocinio di: Regione Umbria, Comune di Terni, Comune di Saint’Ouen, Camera di Commercio dell’Umbria, CCI – Camera di Commercio Italofrancese, Istituto italiano di cultura a Parigi, CAOS – Centro arti opificio Siri, Pro Loco Marmore,
Partner dell’evento: Macchine Celibi, associazione culturale X-Frame Aps.
Partner tecnici: Flamini Costruzioni, Tipolitografia Federici, Capta Premiazioni.
Media partner: Exibart.com
Main Sponsor della manifestazione: Wallector.com
LA CALL NAZIONALE 2022 DI ARTE URBANA
La call per partecipare alle residenze a Terni e a Saint’Ouen è a partecipazione gratuita, aperta fino al 20 settembre ed è indirizzata a tutti gli street artist contemporanei, a livello individuale, residenti in Italia e in Francia, all’interno dell’Ile-de-France. Non ci sono particolari limiti di età né ulteriori restrizioni.
Per concorrere alla selezione a cura delle Commissioni di valutazione incaricate nel Paese ospitante, bisogna inviare un portfolio in formato pdf contenente: selezione di lavori; breve biografia; statement;
proposta progettuale che indichi gli intenti dell’artista (pratici e concettuali); link di eventuali pagine di promozione dell’artista; riferimenti (numero telefonico e indirizzo e-mail).
La call si rivolge dunque agli artisti che, partendo dalla propria ricerca, vogliano realizzare un’opera murale, site-specific, in grado di permeare la realtà cittadina, inserendosi al meglio nel contesto sociale e culturale del luogo. L’artista avrà quindi modo, durante la residenza, di conoscere, scoprire e approfondire gli aspetti principali, a livello artistico e culturale della città.
Fra le candidature pervenute alla mail: candidature@gemellarte.it entro i termini indicati, la commissione individuerà i cinque artisti ritenuti più meritevoli e fra questi verrà scelto il candidato da ospitare nella residenza artistica.
La residenza si terrà a Terni tra il 4 e il 14 ottobre e a Saint’Ouen tra l’11 e il 21 ottobre, con le due opere realizzate nelle due città che verranno inaugurate, rispettivamente, il 15 e il 22 ottobre 2022.
La Residenza artistica offerta da GemellArte 2022 è completamente a carico degli organizzatori, secondo i criteri individuati nel Regolamento pubblicato sul sito www.gemellarte.it
*(Le date potrebbero subire alcune variazioni a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 e delle restrizioni applicate nei due Paesi o del meteo: in ogni caso all’artista verrà sempre garantito il tempo necessario per la definizione, la realizzazione e la presentazione dell’opera)
I MURI
Nella città di Terni, l’artista francese aggiudicatario della call dovrà realizzare la sua opera – delle dimensioni h 17×4 metri circa – nelle pareti dell’area della cosiddetta “La Prua sul Nera”, nella zona di Via Carrara/Viale Luigi Campofregoso (zona “Belvedere 13 giugno”). Proprio nei pressi del precedente intervento artistico a cura dell’artista MP5, dal titolo ‘Playing Upstream’.
L’opera andrà quindi ad arricchire ulteriormente i vari interventi di riqualificazione della zona, oltre ad incrementare il percorso di street art cittadino, dopo le varie opere realizzate negli ultimi anni nel centro cittadino, anche grazie alle precedenti edizioni di GemellArte.
Nella città di Saint’Ouen, l’artista italiano aggiudicatario della call realizzerà la sua opera lungo la centralissima via di Passage Elizabeth, 93400 Saint-Ouen, (all’interno di uno spazio complessivo di circa 93 metri quadrati di parete).
Si tratta di uno spazio nel cuore della cittadina francese, contornato di campi di calcio e strutture sportive e ricreative più in generale, che l’amministrazione locale intende rilanciare e valorizzare proprio attraverso l’intervento artistico proposto da GemellArte.
In una posizione strategica, non distante dal celebre Mercato delle Pulci di Saint-Ouen e dalle precedenti opere realizzate in occasione delle precedenti edizioni del Festival.
LE COMMISSIONI ESAMINATRICI
Gli artisti verranno selezionati da due commissioni, che possono annoverare fra loro importanti personalità del mondo della cultura e dell’arte, oltre che referenti istituzionali delle due città protagoniste del festival.
Sul versante francese:
Sophie Dernois, assessore alla Cultura del Comune di Saint’Ouen;
Florian Dautil, consigliere municipale con delega alla digitalizzazione,
innovazione economica e sociale e allo sviluppo internazionale;
Tiziana Zumbo Vital, storica dell’arte, curatrice di GemellArte in Francia.
Paola Bassani, storica dell’arte, Direttore ArtItalies, Presidente Association des Historiens de l’Art italien
Nicole Lefort, presidente del Comitato al gemellaggio;
Sul versante italiano:
Chiara Ronchini, curatrice, fondatore Crac Gallery- direttore artistico GemellArte;
Maurizio Cecconelli, assessore alla Cultura e ai Gemellarti, Comune di Terni;
Alessandra D’Egidio, servizi culturali del Comune di Terni;
Fabrizio Borelli, registra, fotografo e autore;
Massimo Mattioli, critico d’arte e giornalista ArtsLife;
Silvia Tombesi, architetto, membro della commissione cultura OAPPC Provincia di Terni
Pasquale Fameli, curatore, prof. di Storia e tecnica della fotografia all’Università di Padova, responsabile scientifico del CAOS di Terni,